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Paolo Massei

Volontà Ferrea - Stia 18/12/99 - 30/01/2000

Le sirene danzanti

"Volontà ferrea"

"...Negli Appennini centrali, ere fa, nei pressi dell' attuale Bevagna, caddero immense pesanti gocce: erano piogge di ferro meteoritico.
Gli autoctoni le raccolsero, le pestarono e ne fecero degli oggetti utili e preziosi."

"... Paolo Massei un artefice con una mano o stile primitivo... un fare arcaico-archetipale... un linguaggio simbolico, come simbolici sono tutti gli autori, nelle ere passate."

"...l'arte per me ha il compito di cogliere ed evidenziare solo quelle forme poetiche, anche se drammatiche, che comunicano, danno commozione, che traghettano verso l'indefinita felice libertà, verso il senso dello spazio e della divinità.

Il Paolo fabbro artefice è un attento artista plasmatore della calda e molle divinità ferrea, egli vibra tutt'uno con i suoi colpi uguali a tuoni, crea attraverso il fuoco, come in quella originaria esperienza della creazione cosmica che viene raccontata nelle mitologie nordiche."

Dal catalogo della Mostra: "presentazione di Bruno Ceccobelli"