Centro Documentazione
DON LORENZO MILANI E SCUOLA DI BARBIANA
(
Vicchio di Mugello)

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Barbiana oggi come appare dalla strada sterrata carrabile.


PROGETTO DI IPERTESTO DEL CENTRO DI DOCUMENTAZIONE

INTRODUZIONE

Siamo convinti che dietro il mondo "muto" dei poveri ci sia una cultura grande: sicuramente, anche nei suoi errori, la più vicina a Dio.

"Io sono cristiana e partecipo alla lotta in quanto cristiana. E come cristiana la cosa più importante è la vita di Cristo.

Per tutta la sua vita Cristo fu umile. Come narra il racconto nacque in una piccola capanna.... Arrivò a dare la sua vita ma la vita di Cristo non è morta. perché continua in tutte le generazioni. Ed è proprio questo che abbiamo capito: dei compaesani, i nostri migliori catechisti, sono caduti, ma il popolo li fa rivivere attraverso la sua lotta, attraverso la sua partecipazione alla lotta contro il regime, contro un nemico che ci opprime.

Noi non abbiamo un gran bisogno di consigli, di teorie, di documenti, perché la vita stessa ci è stata maestra. Quanto a me, sono bastati gli orrori a cui ho dovuto assistere. Ho inoltre provato nel più profondo del mio essere che cosa siano la discriminazione e lo sfruttamento la mia vita parla proprio di questo. Nel mio lavoro ho sofferto molte volte la fame....

...continuo a tenere nascosto tutto quello che ritengo che nessuno conosca neppure un antropologo o un intellettuale, perchè a dispetto di tutti i loro libri, costoro non sono capaci di penetrare tutti i nostri segreti."

Rigoberta Menchù - Nobel per la pace - Cittadina onoraria di Firenze


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A Lei le rombano sotto le finestre mille motori al giorno. Non sa chi sono nè dove vanno.

Io so leggere i suoni di questa valle per chilometri intorno. Questo motore lontano è Nevio, che va alla stazione un po' in ritardo Vuole che Le dica tutto su centinaia di creature, decine di famiglie, parentele, legami?

Lei se parla con un operaio sbaglia tutto: le parole, il tono, gli scherzi. Io so cosa pensa un montanaro quando sta zitto e so la cosa che pensa mentre ne dice un'altra.

Questa è la Cultura che avrebbero voluto avere i poeti che lei ama. Nove decimi del mondo l'hanno e nessuno è riuscito a scriverla, dipingerla, filmarla.

Siate umili almeno. La vostra Cultura ha lacune grandi come le nostre. Forse più grandi. Certo più dannose per un maestro elementare.

"Lettera a una professoressa" - Don Lorenzo Milani - (nato a Firenze il 27.5.1923)


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La centralità della "parola" quale strumento delle tante culture "emarginate" nel mondo, ci ha stimolati a riflettere in modo nuovo sulla nostra esperienza alla Scuola di Barbiana che rischia di essere atrofizzata e resa impotente da un'epoca storica materialista che non ha pudori a recuperare la figura del Priore senza modificare minimamente il suo modo di vivere, produrre e consumare.

Il Centro Documentazione Don Lorenzo Milani, insieme all'Amministrazione Comunale e alle forze politiche, sociali e religiose di Vicchio interessate, ha deciso di ricordare il Priore, nel trentennale della sua morte, con un progetto concreto e impregnato di solidarietà, così articolato:

OBIETTIVI

per il trentennale della morte di Don Lorenzo Milani

L'IPERTESTO

Costruzione di un ipertesto sulla vita, le opere e le testimonianze da collocare su Internet e su CdRom.

INTERNET E SOLIDARIETA'

Collegamento via Internet con una Barbiana del mondo: il Guatemala, per l' affinità elettiva tra Don Lorenzo Milani e la Rigoberta Menchù. L'iniziativa non solo ha valore simbolico ma esprime anche la voglia di condividere e sostenere materialmente progetti educativi nelle realtà più povere del nostro pianeta. (Raccolta di fondi e finanziamento di un Laboratorio Multimediale con finalità didattico-educative).

IL LABORATORIO

Costruzione di uno "spazio-laboratorio virtuale" che abbia la funzione di coordinamento tra tutti gli operatori della scuola e gli educatori interessati alla socializzazione delle proprie risorse ed esperienze senza fini di lucro, libri di testo compresi.
Ricerca e studio di nuove metodologie e tecniche nell'uso di tutti gli strumenti della Comunicazione nelle pratiche d'insegnamento. Istituzione di una equipe che consideri anche il supporto alla disabilità.


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ARGOMENTI

La cultura non è un problema di secondaria importanza in un'Europa ormai senza frontiere e in un mondo con profonde disuguaglianze. Non è sufficiente riconoscere l'esistenza di diverse condizioni sociali, culturali, economiche e ambientali per analizzare l'insuccesso scolastico, il ritardo, l'abbandono, l'emarginazione, l'analfabetismo compreso quello "di ritorno", presenti nelle aree più emarginate del nostro paese e nel mondo. Bisogna anche agire e impossessarsi di strumenti nuovi capaci di trasformare le logiche e le finalità all'interno delle comunicazioni di massa, ripensando ai tradizionali interventi, individuando nuove strategie e criteri di distribuzione delle risorse materiali e culturali. Per questo sentiamo la necessità d'inserirci in una rete mondiale di uomini e donne che esprimono idee di solidarietà verso chi è socialmente più debole. La formazione e i processi di sviluppo economico di un paese vanno di pari passo. Non abbiamo certo la pretesa, né i poteri per risolvere problemi così complessi. Sentiamo però la necessità di una riflessione comune con chi opera quotidianamente confrontandosi con i problemi complessi della scuola e dell'educazione. "Fare il punto" sul significato dell'esperienza condotta da Don Lorenzo Milani e valutare la possibilità di ridefinire nuove strategie che hanno come obiettivo la realizzazione concreta del diritto allo studio. Chiediamo la collaborazione di tutti.

FINALITA'


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Primo Obiettivo: L'IPERTESTO

Il lavoro finale è un insieme di libri (elettronici) con scopi particolari: informare, formare, archiviare, ricercare, emozionare ecc., legati tra loro da links guidati o liberi e da uno sfondo comune che, ad ogni messaggio inviato dal lettore, determina un evento.

Proprio in questo background s'inserisce il testo guida che accompagna il lettore attraverso la complessità degli scritti, come una voce fuori campo. E' difficile prevedere l'intera rete di collegamenti alle risorse archiviate e d'archiviare. Faremo un lavoro a più mani. La scrittura collettiva sarà la nostra tecnica per ricostruire un'epoca: dal punto di vista di chi ha potuto godere il "privilegio" di essere povero dopo essere stato ricco.

Le testimonianze consentiranno di introdurre i notevoli e mutevoli linguaggi e culture rendendo vive e immediate le sensazioni del momento. I vent'anni di apostolato come Sacerdote di cui 7 passati a San Donato di Calenzano, una cittadina (e un'epoca) che sentì forte l'influsso dell' industrializzazione e del primo consumismo e i 13 passati a Barbiana, dove maggiormente emerge la figura del Maestro, mettono a fuoco un Uomo/Riferimento in perenne evoluzione la cui fede nell'essenziale lo porta a una scelta di campo: il mondo e la cultura dei poveri. L'interazione con i personaggi dell'epoca: La Pira, Don Primo Mazzolari, Don Giulio Facibeni, Luigi Enaudi, Aldo Capitini, Pistelli, Don Bensi, Pier Paolo Pasolini, Pietro Ingrao, G.P. Meucci, Enriques Agnoletti, ecc., richiamati in tempo reale con le note e le parole calde, creeranno il pathos necessario. Le immagini e la voce dal vivo del Priore faranno da cornice a uno scenario piacevole da leggersi.

Il tutto si sviluppa attraverso una struttura comunemente definita ad albero che potremmo così intitolare:

Il mondo del Priore di Barbiana:

Vita

Opere

Testimonianze.

 

I molti archivi collegati tra loro (da "links intelligenti") consentiranno i più svariati accessi e le più svariate modalità di lettura.

Tali archivi saranno sempre tenuti aggiornati e arrichiti della nuova letteratura che verrà prodotta negli anni a venire.

MENU PRINCIPALE:

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MENU SECONDARI:

INFORMAZIONI

Il progetto

Il Centro di documentazione

Don Milani

VITA

Biografia

Vocazione

Seminario

San Donato

Barbiana

OPERE (Corpo centrale pochi commenti)

Articoli su Adesso

Lettera aperta a un predicatore

Lettera dalla montagna

Giovani di montagna e giovani di città

Esperienze Pastorali

 

Le Lettere

I Care

Lettera a una Professoressa

Il Catechismo

Frammenti Inediti

TESTIMONIANZE

I collaboratori

Gli allievi

Gli amici

Gli abitanti di Barbiana

Gli abitanti di San Donato

DOCUMENTAZIONE

La stampa

Rassegna stampa

Volantini

Le scuole intestate a Don Milani.

I Centri intestati a Don Milani

SOTTOMENU

I COLLABORATORI

Eda
Adele
Ammannati
(Ricordi degli allievi nel rapporto Barbiana-Don Lorenzo-Ammannati)
Elenco e individuazione del materiale fotografico e filmati.

GLI ALLIEVI

Barbiana
Scuola Popolare San Donato 

IL CENTRO DI DOCUMENTAZIONE DON MILANI E SCUOLA DI BARBIANA di Vicchio

Presentazione
Archivi
Ecc.

LA STAMPA

La stampa e Don Milani (I libri di Corea)
ARCHIVIO RAI
TV SVIZZERA
DOC. FUNERALE (Festival dei popoli)


STRUMENTAZIONE

Abbiamo deciso di utilizzare lo strumento ipertestuale e multipiattaforma della Macromedia: Director , capace di generare programmi complessi impiegando un linguaggio orientato agli oggetti e la cui metafora è il teatro.
Uno scenario all'interno del quale passeranno personaggi, parole e suoni.
La modalità autore si presenta complessa mentre quella lettore è la più semplice e intuitiva.

UP


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Aggiornato il 16 ottobre - 1998