CAPRICCIO
Bellezza e Mistero nell’Arte
Di Manuèl Moschini
martedì 24 febbraio 2009 – 3 marzo
2009
Palazzo Panciatichi Via Cavour, 4 – Firenze
Dalle ore 14.00 alle ore 18.00 nei giorni feriali
dalle ore 9.00 alle
ore 12.00 il sabato
VERNISSAGE di “Over the Sky” martedì 24
febbraio 2009 – ore 17,00
Il significato del titolo:”CAPRICCIO”
Il termine capriccio, in uso fin dal XVII sec., indica una composizione
libera di elementi diversi, accostati fra loro senza apparenti regole.
Nell’ arte figurativa il termine si applica principalmente al paesaggio,
in cui le varie parti, tratte spesso dalla realtà, vengono unite a formare
un tutto armonico, inesistente si, ma plausibile.
Nell’arte musicale indica una composizione strumentale di carattere estemporaneo
ed estroso, virtuosistico o comunque libero da regole formali, talvolta vagamente
umoristiche (famosissimi i 24 capricci per violino solo di Paganini, fra l’altro
tra le fonti musicali di ispirazione della mostra).
Il titolo della mostra “Capriccio, bellezza e mistero nell’arte di
Manuèl Moschini”, si ispira a questa concezione: le opere esposte,
indipendenti l’una dall’altra per tema, soggetto e significato, si
riuniscono a formare appunto “un tutto armonico”.
La mostra è anzitutto un inno alla bellezza, principalmente femminile.
VERNISSAGE di “Over the Sky”:
Mai tornare indietro, nemmeno per prendere la rincorsa di fronte ad un mondo
che cambia in fretta. Ma non tornare indietro non significa non fermarsi
a riflettere.
Registro, ascolto, mi fermo e vado avanti. Di fronte alla ormai incontrollabile
crescita esponenziale di fatti culture e conoscenze il mondo insegue il ritmo
irraggiungibile del progresso, correndo una finta gara che lo porta allo
svuotamento di cultura, inerme davanti al sublime della scelta. Occorre fermarsi,
quindi.
Guardare avanti per un momento riflettendo su quello che si ha appena appreso.
Digerire l'informazione; Non si scappa: bisogna stare attenti, fare fatica.
“
Over the Sky” Network Multimediale TV + RADIO + PRESS + WEB fa di questo
il suo motto: imparare dal passato sì, perdere il futuro no. Alte ambizioni,
il network ne è consapevole: reinventare la comunicazione per rispondere
alle esigenze attuali con sapori del passato è Rinascimento.