©www.zoomedia.it - vanna innocenti - 3 dicembre 2010
Riz Ortolani ha presentato Il Principe della Gioventù con il direttore del Teatro della Pergola, Marco Giorgetti e la cantante Katyna Ranieri, sua moglie, nel Caffe del Teatro della Pergola. Il compositore, descrivendo il suo impegno nella ricerca di uno stile per caratterizzare tutta l'opera-musical, racconta che ha voluto inserire nella partitura anche una forma stilistica dissonante, "poichè la dissonanza pilotata poteva darmi una forza drammatica più potente oltre che una sonorità più intensa ed interessante. Il primo brano strumentale, ad esempio, almeno nelle intenzione, inizia come se il suono provenisse dalle viscere della terra, con una sonorità vibrante di un leggero terremoto; si innalza con alcune sonorità dissonanti, che continuano nel loro cammino musicale: al massimo del crescendo interviene una seconda sezione tonale che sfida la precedente dissonanza.

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Nell'immagine la cantante Katyna Ranieri con Ugo Chiti.

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Katyna Ranieri con il direttore della Pergola Marco Giorgetti.

Nell'immagine a sinistra, Lorenzo Raggi, autore delle liriche con Mae Kroville.
Le coreogra€e sono di Veronica Peparini.
Le luci e il video designers sono di Gilles Papain e Giuliano Peparini.
Le illustrazioni delle video proiezioni sono di Laurent Gapaillard e Marie Jumelin. Il designer dei costumi Frédéric Olivier.

I cantanti, professionisti, che danno voce ai personaggi principali sono:
Graziano Galatone per Lorenzo il Magnifico,
Francesco Capodacqua per Giuliano,
Sandro Querci per Franceschino de' Pazzi, Francesca Colapietro per Fioretta Gorini,
Silvia Querci per Cencia,
Marco Manca per Pico della Mirandola,
Mario Zinno per Fra' Arlotto
Piero Di Blasio per Pulci il Poeta.

Il corpo di ballo e' composto da dodici ballerine e dodici ballerini italiani.

Firenze è il luogo ideale per questo esordio mondiale. La tragica congiura si consumò infatti nel 1478. In città allora governavano i fratelli Lorenzo, il futuro Magnifico, e Giuliano de’ Medici, entrambi poco più che ventenni.

Giuliano, che il poeta Poliziano chiamò appunto Principe della Gioventù, fu ucciso nella cattedrale di Santa Maria del Fiore, vittima di una delle tante faide politico-familiari che hanno insanguinato la storia di Firenze.

Commovente la sua tenera storia d’amore con l’umile Fioretta, che un mese dopo il dramma dette alla luce il figlio di Giuliano, futuro papa Clemente VII.

Questi sono i motivi ispiratori dell’OperaMusical, con le note del maestro Ortolani che rendono attuale la Firenze medicea insieme alle sue eterne passioni: amore, potere, odio...

 

Il Teatro della Pergola è in via della Pergola, 18/32 a Firenze