|
Il Teatro degli Animosi
La struttura, posta in prossimità
del fiume Lamone,
ha forme tardo settecentesche ed è un segno della vivacità
culturale della Marradi del XVIII secolo.
Commissionato dall'Accademia degli Animosi (costituita dai rappresentanti
delle famiglie aristocratiche del luogo), fu costruito nel 1792
dall'Impresa Mughini di Como.
|
Dal 1901
al 1902 fu dotato di luce elettrica, precedendo i teatri di Firenze
e di altre grandi città italiane.
Nel 1913 si conclusero le opere di restauro e venne inaugurato con
la festa del "Grande restauro e trasformazione".
In seguito
al fallimento finanziario dei soci il Teatro venne messo all'asta.
Acquistato nel 1939 dal Dopolavoro Nazionale Fascista, subì
gravi danni durante i bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale.
Nel dopoguerra venne restaurato ed i dipinti sulla volta, opera
del pittore Cecconi, vennero raschiati, finchè nel 1969 divenne
proprietà del Comune di Marradi.
Sottoposto ad un accurato restauro, è stato riaperto il 24
aprile del 1990.
|