Stagione teatrale 2008/2009 al Teatro Politeama
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BELLO DI PAPÀ
Commedia in due atti di Vincenzo Salemme
Con Vincenzo Salemme
e, in ordine di apparizione: Yulika Mayarchuk, Giovanni Ribò,
Domenico Aria, Susy Del Giudice, Nicola Acunzo, Antonio Guerriero,
Adele Paldolfi
Scene: Alessandro Chiti
Costumi: Mariano Tufano
Musiche: Antonio Boccia
sabato 21 febbraio, ore 21.00 (Turno A)
domenica 22 febbraio, ore 16.00 (Turno B) |
BELLO DI PAPÀ è presentato
da CHI E’ DI SCENA e DIANA OR.I.S.
Note di regia
Bello di papà è una commedia scritta una prima volta
nel 1996 e destinata ad una coppia di comici con cui avevo in progetto
di collaborare. Io ne avrei curato anche la regia ma non vi avrei preso
parte in veste di attore. Per una serie di motivi la commedia non vide
mai il palcoscenico. Rimase come si suol dire “nel cassetto”.
L’anno scorso dovevo decidere lo spettacolo da realizzare in
questa stagione e mi capitò di rileggere questo copione
del 1996.
Mi piacque molto il soggetto intorno al quale si svolgeva la
vicenda, ma sentii l’esigenza di rimetterci le mani per
rendere quello stesso spunto più completo, più articolato,
più adatto
insomma ad una vera e propria compagnia teatrale.
Era una commedia
con cinque personaggi, oggi ne ha undici.
Quella faceva ridere, questa pure (si spera!).
Si parla di un uomo (Antonio) che ha paura di crescere, di
prendersi la responsabilità che la vita da adulto impone: consolidamento
del rapporto con la fidanzata Marina, un figlio... Lui non ne
vuole sapere, Marina spinge per convincerlo.
Un giorno succede che il miglior amico di Antonio, Emilio,
ha una grave crisi depressiva che gli fa perdere il lavoro
e lo
mette in ginocchio.
Uno psicanalista da strapazzo convince il povero Emilio che
il suo problema nasce dalla mancanza della figura paterna (Emilio è orfano
dall’infanzia) nel momento cruciale del suo sviluppo di
uomo. Quindi lo cura con ipnosi e sedativi riportandolo indietro
nel
tempo.
Emilio adesso si comporta come un bambino e in queste condizioni
si presenta a casa di Antonio.
Perchè proprio a casa di Antonio?
Perchè non ha
nessun altro che possa fargli da padre!!!
Inizierà così una girandola di colpi di scena con scambi
di ruolo dove i figli non sono più figli e i padri
hanno paura di essere padri.
Con mamma e parenti a difendere i soldi di famiglia e famiglie
che si sfaldano con l’arrivo dei falsi bimbi.
E la maturità sembra sempre più allontanarsi dall’unico
vero bambino, il povero Antonio.
Buon divertimento!
Vincenzo Salemme
Per informazioni e prevendita:
Teatro Politeama Pratese, Via G. Garibaldi 33 – PRATO
Tel. 0574/603758