"Giotto, Beato Angelico, Donatello e i Medici Mugello culla del Rinascimento" 25 maggio 30 novembre 2008" a Firenze in palazzo Medici, a S. Piero a Sieve, a Vicchio, a Borgo S. Lorenzo e a Scarperia Orario 10-13 e 15-19, chiusura lunedì, martedì, mercoledì

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"Giotto, Beato Angelico, Donatello e i Medici - Mugello culla del Rinascimento" conferenza stampa con Edoardo Speranza, presidente dell’Ente Cassa Firenze, il viceprefetto di Firenze Vittoria Messere, l'assessore alla Cultura della Regione Toscana Paolo Cocchi, l'assessore alla Cultura della Provincia di Firenze Giovanna Folonari, i soprintendenti Cristina Acidini (Polo Museale), Paola Grifoni (Beni Storico Artistici) e Bruno Santi (Opificio delle Pietre Dure), curatori della manifestazione, i Sindaci del Mugello e il Presidente della Comunità Montana del Mugello

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"Giotto, Beato Angelico, Donatello e i Medici - Mugello culla del Rinascimento". In primo piano Anna Bisceglia, Mario Scalini e Isabella Lapi Ballerini, curatori delle sezioni della mostra.

“Mugello culla del Rinascimento” è l’edizione 2008 di "Piccoli grandi musei", l'iniziativa dell’Ente C.R. di Firenze che valorizza i tanti luoghi del museo diffuso di cui è ricco il territorio fiorentino e quello toscano, con l'obbiettivo di far conoscere anche al pubblico meno colto luoghi e collezioni meno frequentate.

“Mugello culla del Rinascimento” vuole sottolineare l’origine di Giotto, del Beato Angelico, di Donatello e della dinastia dei Medici; tre artisti e tra i più importanti nati nel Mugello e la dinastia che governò la Toscana per due secoli, facendo di arti e scienze lo strumento fondamentale della propria politica e il simbolo della propria fortuna.

Il percorso prende avvio a Firenze, in Palazzo Medici Riccardi (il palazzo rinascimentale, progettato dal Michelozzo e prima abitazione dei Medici) nella rappresentazione del "Viaggio dei Magi" di Benozzo Gozzoli. Il celebre affresco decora per intero le pareti della Cappella dei Magi ed è una lussuosa metafora del ruolo della famiglia Medici con i loro ritratti che danno il volto ai Magi e i rimandi alla loro terra d'origine rappresentata nel paesaggio dello sfondo.

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Il Crocifisso del Convento del Bosco ai Frati in legno intagliato e decorato
da un artista prossimo a Donatello e a Desiderio da Settignano
nella dimora per i frati francescani voluta dai Medici e fatta realizzare
da Michelozzo come la villa dei Medici di Cafaggiolo.

Le tappe di “Mugello culla del Rinascimento”:
a S. Piero a Sieve (convento del Bosco ai Frati) troviamo Donatello, Brunelleschi e l’Uomo in Croce in un confronto tra i famosi crocifissi che furono al centro di una leggendaria disputa tra i due artisti. A cura di Anna Bisceglie con Antonio Paolucci.

Nel Museo del Beato Angelico di Vicchio ospita invece Il Mugello e le arti: Giotto, Beato Angelico e Andrea del Castagno, alcuni preziosi dipinti provenienti dai grandi musei di Firenze (la famosa pala mugellana di Beato Angelico dipinta per il Bosco ai Frati) e da collezioni private. Due tavolette di Giotto (S. Francesco e S. Giovanni) sono in mostra per la prima volta. A cura di Anna Bisceglia con Antonio Paolucci.     San Francesco, tavola su legno di Giotto ©www.zoomedia.it vanna innocenti 2008

A Borgo S. Lorenzo nel Museo della Manifattura Chini Isabella Lapi Ballerini ha curato "Le ville dei Medici" esponendo sia un ritratto di Bianca Cappello esposto per la prima volta, sia i tre ritratti che Bronzino fece a Cosimo il Vecchio, a Pierfrancesco il Vecchio e a Francesco I. In mostra anche le tre lunette di Justus van Utens con le ville medicee di Trebbio, Cafaggiolo e Pratolino, gli analoghi disegni di Giorgio Vasari, i poemi di Lorenzo il Magnifico, rare ceramiche e oggetti vari, testimoni del legame dei Medici con la terra d’origine.

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La Villa di Pratolino, nella rappresentazione di Justus van Utens

A Scarperia (Palazzo dei Vicari) Medici in armi ricorda le gesta guerriere della dinastia: con i ritratti (dipinti da Giovan Battista Naldini e dal Bronzino) dell’eroico Giovanni delle Bande Nere e del figlio Cosimo I, e con una ricca selezione di armature e lance, picche e spade, archi e archibugi, spingarde e colubrine (a cura di Mario Scalini).

Per favorire i visitatori è stato ideato uno speciale biglietto di ingresso, la Card Mugello culla del Rinascimento. Al prezzo di € 5 (ridotti 3,5) la Card dà accesso alle quattro mostre, al museo di Palazzo Medici Riccardi e a quelli del Mugello, tutti i punti museali della rete museo diffuso del Mugello, compreso un pullman navetta domenicale (dall’8 giugno) e a sconti significativi in ristoranti, hotel e negozi della zona.

“Mugello culla del Rinascimento” ha il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e delle Diocesi di Firenze e Faenza. Catalogo Polistampa.

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Arte: mostre in Europa
Arte: eventi in programma e in corso in Italia
Arte: eventi e mostre nei parchi e giardini
Arte: mostre concluse 2007 e concluse 2006

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