Biblioteca
Medicea Laurenziana ( Indice) - Mostra
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"CONOSCERE
IL CIELO NEL CINQUECENTO"
Aperta fino al 27 agosto 2010,
nell’ originale sala rotonda della Biblioteca Laurenziana, detta ‘Tribuna
d’Elci’, la mostra sulle“Teoriche”o “Sfere
armillari”.
Già parte
della collezione di strumenti scientifici posseduta dalla famiglia de’ Medici
in epoca rinascimentale, questi antichi “oggetti”, vennero
realizzati a Firenze, dopo il 1570, da maestranze specializzate: tornitori,
doratori,
ottonai, incisori,
orafi,
che lavorarono in vari stadi seguendo il progetto dell’architetto/ingegnere
Antonio Lupicini, esperto anche in astronomia.
Le sfere armillari (dal
latino armilla = braccialetto) sono modelli tridimensionali del moto
dei pianeti visibili e della sfera celeste.
Rappresentano la visione
geocentrica dell’Universo propria del sistema tolemaico, secondo
cui la terra è posta al centro ed intorno ad essa si muovono,
con moto uniforme ed in orbite circolari, i pianeti e le stelle fisse.
Testimoniano
quanto fosse avanzato nel Cinquecento, l’interesse e la conoscenza
del cielo, dei moti ciclici e quanto fossero elaborati i sistemi di previsioni
degli eventi che venivano applicati. |
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Le teoriche servivano infatti a delineare le
possibili configurazioni degli astri, fornendo conoscenze utili per lo
sudio dei fenomeni, per ricerche
astronomiche, per la didattica e per redigere oroscopi con varie finalità.
Si dimostrarono validi strumenti anche per
promuovere ulteriori sviluppi nell’osservazione dei cieli.
Le sfere
armillari vennero commissionate dal Granduca Cosimo I, che aveva molto
interesse per l’astronomia, e perseguiva l’obiettivo
di riforma del Calendario Giuliano. Delle quattro in mostra, le tre
più piccole furono realizzate dopo
il 1570 su disegno di Valerio Cioli, scultore allievo di Raffaello,
mentre quella più grande risale al decennio precedente.
Collocate
sin dall’origine sui “Plutei” (banchi di studio)
dell’antica Biblioteca, le ‘sfere’, hanno basi
ovali in legno tornito e ottone, sormontate da statuette di sostegno
in bronzo
che rappresentano figure mitologiche: su quella più grande,
sono raffigurati due centauri attribuiti ad Antonio Briosco detto “il
Riccio”, mentre le altre tre, raffigurano Atlante, Astrologia
ed un Moro/filosofo.
La visita alla mostra offre
l’opportunità di
ammirare l’elegante architettura del complesso mediceo: il Vestibolo
e il Salone di Michelangelo, sono aperti al pubblico per l’occasione.
BIBLIOTECA
MEDICEO LAURENZIANA Piazza S. Lorenzo 9 Firenze
Orario della Mostra: lunedi – venerdi dalle 9.30 alle 13.30
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