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Palazzo Strozzi - Corridoio al terzo piano, in vista le chiavi in pietra forte
per l'ancoraggio del cornicione esterno.

Al terzo ed ultimo piano di Palazzo Strozzi la nuova sede dell'Istituto Italiano di Scienze Umane sarà inaugurata il prossimo giugno.

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Palazzo Strozzi - Le chiavi della nuova sede dell'I.S.I.T nelle mani di
Aldo Schiavone, direttore dell'Istituto

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Palazzo Strozzi - Nella grande sala del terzo piano, con la loggia sui colli fiorentini, alcuni dei rappresentanti delle Istituzioni presenti alla consegna delle chiavi il 21 gennaio 2005, Aldo Schiavone direttore dell'Istituto, Augusto Marinelli rettore dell'Università di Firenze, Leonardo Domenici sindaco di Firenze, Umberto Eco presidente dell'ISIT.

L'Istituto Italiano di Scienze Umane è un consorzio fra più Università: Firenze, Bologna, Napoli ("Federico II", "L'Orientale" e "Suor Orsola Benincasa"), Pavia e Siena, sedi di scuole di dottorato e di alta formazione nell'ambito delle discipline storiche, filosofiche, filologiche, linguistiche, artistiche e le scienze giuridiche e sociali.

Dallo Statuto dell'Istituto si riportano gli Scopi Istituzionali:
"1. L'Istituto è un Centro di Ricerca di eccellenza a carattere nazionale ed internazionale e svolge la propria attività nel campo delle scienze sociali ed umane. Esso cura in particolare lo studio e la valorizzazione dei caratteri originali dell'identità culturale italiana nel contesto europeo.
2. Per il perseguimento delle proprie finalità l'Istituto, provvede, tra l'altro:
a) a coordinare le attività di ricerca e di alta formazione, nel settore delle scienze umane e sociali, delle Scuole di cui all'art. 12 del Decreto del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca del 24 aprile 2002 (S.O. Gazzetta Ufficiale n. 130 del 5 giugno 2002), nonché di altre scuole, per l'alta formazione universitaria operanti, nel settore delle scienze umane e sociali, presso le Università consorziate, nel rispetto dell'autonomia delle stesse;
b) a svolgere attività di promozione e di sostegno didattico dei corsi di dottorato di ricerca e di altri corsi di formazione nell'area delle scienze umane e sociali, istituiti presso le Università consorziate o presso altre Università, previo accordo convenzionale con le stesse;
c) ad attuare programmi di formazione e di ricerca post-dottorali e corsi di perfezionamento, anche in collaborazione con università ed istituti di ricerca nazionali, comunitari ed extracomunitari;
d) a promuovere la partecipazione delle Università e degli Istituti di ricerca, pubblici e privati, a bandi di concorso per l'esecuzione di attività didattiche, formative e di ricerca promossi da pubbliche amministrazioni, istituzioni nazionali, comunitarie ed extracomunitarie;
e) a favorire la diffusione e la pubblicazione dei risultati di ricerca delle Scuole di cui alla lettera a), anche attraverso attività editoriali proprie;
f) a collaborare con gli Istituti italiani di cultura all'estero, con le Ambasciate e con le istituzioni e le organizzazioni internazionali per la diffusione della lingua e della cultura italiana all'estero e per il sostegno e la promozione degli scambi culturali tra i popoli;
g) a stimolare e realizzare collaborazioni scientifiche con istituzioni pubbliche e private di paesi europei ed extraeuropei.
3. Per fini di cui ai precedenti commi 1 e 2, l'Istituto può:
a) organizzare corsi post-dottorali nel settore delle scienze umane e sociali;
b) promuovere attività didattiche integrative nel settore delle scienze umane e sociali per gli studenti iscritti ai corsi di dottorato e di alta specializzazione presso le Università italiane, comunitarie ed extracomunitarie;
c) sperimentare e promuovere corsi di aggiornamento, perfezionamento e di specializzazione destinati ai docenti delle istituzioni scolastiche;
d) stipulare accordi e convenzioni, per l'organizzazione di attività didattiche e di ricerca con Università, enti di ricerca italiani, comunitari ed extracomunitari;
e) organizzare convegni, congressi, seminari di studio ed altre manifestazioni scientifiche e culturali."

I locali sono messi a disposizione dal Comune di Firenze.

Nel Palazzo Strozzi hanno sede anche il Gabinetto scientifico-letterario "G. Vieusseux", "l'Istituto Nazionale di Studi sul Rinascimento" e "Firenze Mostre".

v.innocenti