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Firenze

26 settembre 2016 nel 73mo del Bombardamento di Firenze
del 25 settembre 1943


©www.zoomedia.it vanna innocenti 2016
Le due lapidi collocate in via Mannelli, angolo via Fra’ Paolo Sarpi, con le corone poste in memoria nel 73° anniversario del bombardamento sul Campo di Marte. Nella lapide del 1983, sulla sinistra della foto, si legge: "La memoria delle 215 vittime dei bombardamenti del 25 settembre 1943 resti monito alle future generazioni dell'orrore della guerra vera nemica dell'umanità". Nella lapide del 2013, sulla destra della foto, si legge: "A 70 anni dai bombardamentidel 23 settembre 1943 firenze ricorda tutte le sue vittime memoria che impegna a fare della pace mezzo ed esito di ogni proposito umano".


©www.zoomedia.it vanna innocenti 26 settembre 2016
La commemorazione si è tenuta il 26 settembre, in via Mannelli, alle ore 11, nello spazio antistante le due corone collocate in alto sul muro.


©www.zoomedia.it vanna innocenti 26 settembre 2016
Alla presenza dei Gonfaloni del Comune di Firenze e della Regione Toscana, con il presidente del Quartiere 2, Michele Pierguidi, sono intervenuti alla cerimonia i rappresentanti delle Associazioni della Resistenza e il parroco della Parrocchia del Sacro Cuore di Firenze. Hanno partecipato, con i cittadini, molte classi scolastiche delle diverse età di studio.


Con la commemorazione si ricordano le 215 vittime di quel tragico evento che causò lutti ed ingenti danni alla popolazione in una vasta area intorno alla ferrovia. Nell'immagine si vede un esempio dei danni di quella guerra: il deposito dell'ATAF del Viale dei Mille dopo il bombardamento del settembre 1943 (da: "Fabbriche e operai in un Quartiere Fiorentino" di Sandra Gasparo ed. Comune di Firenze e Quartiere 11 di Firenze, 1984).

Breve riepilogo di quei giorni:
La firma dell'armistizio del 3 settembre fu resa nota solo l'8 settembre 1943.
L'annuncio radiofonico, il re e il governo che riparavano a Brindisi, i tedeschi che occupavano il territorio italiano, gettarono l'Italia nel caos.
Firenze, come il resto d'Italia era senza guida, l'11 settembre i carri armati tedeschi erano entrati in città ed avevano occupato caserme e piazze.
Il bombardamento del 25 settembre fu deciso dagli anglo americani per colpire l'importante traffico dei rifornimenti tedeschi che avveniva nello scalo ferroviario di Campo Marte.
Il bersaglio non venne però centrato e le bombe caddero a Nord del centro storico di Firenze: piazza della Libertà (allora piazza Cavour), giardini dell'Orticoltura, cimitero degli inglesi e fino allo stadio (allora denominato Berta) nella zona di Campo Marte.
Il grande numero di civili colpiti e il fallimento dell'obiettivo trattenne da altre azioni di bombardamento per il restante periodo del 1943.

Ma Firenze dal 25 settembre 1943 alla fine della guerra subì sette bombardamenti, le vittime innocenti ogni volta furono numerose.
(Firenze nella Liberazione)

 

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Pagina pubblicata il 10-2016 - Aggiornato il 29-Ott-2016