Scuola per scalpellini
Per un decennio, in ogni discussione sulle prospettive di sviluppo della
lavorazione della pietra serena qualcuno ha denunciato la mancanza di una
scuola per scalpellini. Ultimamente, per due anni, la Provincia di Firenze,
aveva bandito un corso di formazione per giovani disoccupati, ma non era
mai stato raggiunto il numero minimo di iscrizioni, probabilmente per mancanza
di informazione e pubblicizzazione, sicuramente perchè è molto
difficile "creare" o "ricreare" qualcosa.
Per l'attuale Amministrazione Comunale, far ripartire un corso per scalpellini
costituiva un punto programmatico importante, che è stato affrontato
cercando di coinvolgere innanzitutto gli operatori, in azioni positive
per la qualificazione del settore, la costituzione di una Associazione
Città delle pietre ornamentali, la manifestazione espositiva "Dal
bosco e dalla pietra", la recente partecipazione alla Mostra dell'Artigianato
a Firenze.
Il corso di riqualificazione professionale per scalpellino, rivolto a
lavoratori dipendenti attualmente occupati nelle imprese locali, è stato
promosso dall'Amministrazione Comunale e dal Consorzio Cooperativo Cavatori
Pietra Serena - COPSER di Firenzuola. E' finanziato dalla Provincia di
Firenze nell'ambito del "Progetto Mugello", progetto elaborato
d'intesa con la Comunità Montana zona E del Mugello-Alto Mugello
e Val di Sieve e consiste in varie iniziative mirate alle esigenze dei
comparti economici e produttivi che caratterizzano l'area. Il corso si
propone come finalità prioritaria quella di avviare un processo
di valorizzazione del settore pietra serena e di riattivare un nucleo di
manodopera qualificata, affiancando al recupero di competenze professionali
tradizionali l'innovazione tecnologica e culturale.
Per rilanciare il mercato della pietra sia in termini qualitativi di diversificazione
produttiva che economici, il corso di perfezionamento per scalpellino mira
ad accrescere le conoscenze specifiche nel campo del disegno tecnico e
del rilievo, con la trasposizione dei grafici in elementi ornamentali e
di finitura particolari per la realizzazione di manufatti in pietra. Prevede
una durata di circa quattro mesi, con cadenze bisettimanali a partire dalla
fine di aprile (con interruzione il mese di agosto) per un totale di 200
ore e si articolerà su una parte teorica di disegno tecnico, svolta
dagli Architetti Giorgio Carli e Gianni Vasca e in una parte pratica, diretta
dal Dott. Giovanni Carli, artigiano di ormai collaudata professionlità,
con esercitazioni che si svolgeranno nel Laboratorio allestito dal COPSER.
Il Dott. Nicola Pappagallo impartirà agli stagisti alcune lezioni
di Storia dell'Arte, ripercorrendo le fasi della pietra e gli stili che
l'hanno caratterizzata nel tempo. Punta di diamante del corso sarà l'intervento
di un operatore della Scuola di arti e mestieri francese "Les Compagnon
du Devoir", leader europeo nel campo dell'ingegneria della formazione
professionale.
I partecipanti, ai quali la Regione Toscana rilascerà un attestato
di frequenza, beneficeranno nel mese di luglio di un viaggio in Francia
con i docenti della durata di tre giorni presso le sedi dei Compagnons.
Questa esperienza formativa rappresenta dunque il primo passo verso la
ricostituzione di una scuola della pietra a Firenzuola, ed il suo conseguente
rilancio economico e commerciale, sulla cui scia in futuro potranno innestarsi
progetti indirizzati a giovani in cerca di un'attività lavorativa,
offrendo in tal modo nuove opportunità di impiego in un'area ancora
carente dal punto di vista occupazionale.
a cura di: Valentina Giovannini e Francesca Palareti