DOMENICA 21 MAGGIO
FESTA DELLA PICCOLA GRANDE ITALIA
165 COMUNI ADERISCONO ALL' INIZIATIVA IN TOSCANA
ALCUNE INIZIATIVE TOSCANE
La festa dei
piccoli comuni è promossa da Legambiente con la collaborazione
di Enel, Regione Toscana ed è sotto l’Alto Patronato
del Presidente della Repubblica. In Toscana sono ben 165 i comuni
che domenica
21 maggio
2006 festeggeranno l’identità, la tradizione e la
bellezza del Belpaese.
La festa della Piccola Grande Italia darà voce
ai campanili toscani, anche i più piccoli o isolati, al terzo
anno promuoverà prodotti tipici, tradizioni, artigianato
artistico ma anche innovazione
e sperimentazione.
©www.zoomedia.it - 2006 vanna innocenti
Domenica 21 maggio, nelle piazze e nei dintorni
di 165 piccoli comuni toscani, in contemporanea con quelli che lungo
tutto lo stivale hanno aderito alla festa di Legambiente, si organizzeranno
escursioni
naturalistiche e culturali, convegni, degustazioni di prodotti tipici,
musica ed animazione per grandi e piccini.
L’anteprima della festa
partirà sulle note dei Martinicca Boison, venerdì 19
alla presenza di Ermete Realacci, presidente del comitato promotore di
Piccola Grande Italia a Casetta di Tiara, una frazione di 14 abitanti
nei pressi di Palazzuolo sul Senio (Fi).
Si prosegue sabato 20 con
l’iniziativa
di punta a Castel Nuovo Val di Cecina, dove le telecamere di Rai 3 regionale
riprenderanno una festa ricca di animazione e tradizioni.
Il giorno 21,
data ufficiale della Piccola Grande Italia ci sarà solo l’imbarazzo
della scelta nel decidere dove passare la domenica. E’ infatti
ricchissimo il programma di iniziative che animeranno i piccoli
comuni toscani.
Durante la conferenza stampa regionale per la presentazione
delle iniziative toscane è stata rilanciata
la proposta di Legge Realacci-Bocchino per salvare la vita dei
piccoli comuni italiani, per salvaguardarne l’identità e
rilanciare il turismo eco-sostenibile. “L’Italia
dei piccoli comuni – dichiara
Ermete Realacci, presidente onorario di Legambiente e animatore
dell'ampio comitato promotore dell'iniziativa – è minore
solo per dimensione anagrafica ma rappresenta il 72% dei municipi
italiani che oltre a ricoprire
la metà del territorio nazionale, custodiscono gran parte
delle chiese, delle dimore storiche, delle biblioteche, dei prodotti
tipici e
delle tradizioni che rendono il nostro Paese unico al mondo”.
Fonte c.s.