Il
cervo
Estinto in Appennino
verso il XVII sec., il cervo è tornato in Toscana, non per
ricolonizzazione naturale (gli unici nuclei sopravvivevano sulle
Alpi, in Sardegna e nel Bosco della Mesola) ma per reintroduzione
da parte dell'uomo.
Prima per opera del forestale boemo Carl Siemon, incaricato dai
Lorena di gestire le Foreste Casentinesi nel XIX secolo, poi grazie
all'azione del Corpo Forestale dello Stato, che ha reintrodotto
il cervo nelle Foreste dell'Acquerino, ed in altre foreste.
Attualmente le due popolazioni sono in espansione ed i cervi che
vengono avvistati ogni tanto anche nella zona di Moscheta, rappresentano
probabilmente l'unione delle due popolazioni.
Il cervo è un animale molto elusivo, e di difficile avvistamento.
Le tracce sono simili a quelle del daino, ma notevolmente più
grandi.
L'ambiente adatto al cervo sono le foreste di alto fusto alternate
a prati e pascoli. In ambienti diversi il cervo finisce per concentrarsi
(specialmente nel periodo invernale, quando gli animali si spostano
in basso nelle zone di svernamento) in zone antropizzate dove possono
creare causare danni e problemi.
I cervi, come del resto i daini ed i caprioli, perdono il loro bellissimo
palco, approssimativamente a febbraio; nelle zone di svernamento
è quindi possibile trovarli con un po' di fortuna.
E' possibile ascoltare i bramiti dei cervi in alcuni boschi della
Toscana, tra la fine di settembre e la metà di ottobre. Le
zone più adatte per ascoltarli sono le Foreste Casentinesi,
tra la provincia di Firenze, Arezzo e Forlì e la Foresta
dell'Acquerino, tra Prato e Pistoia.
Per chi fosse interessato, nelle Foreste Casentinesi, basta recarsi
in prossimità dell'Eremo di Camaldoli: già nel tardo
pomeriggio le vocalizzazioni dei Cervi si possono ascoltare nelle
nottate senza vento e non troppo fredde di fine settembre.
Un altro buon posto per ascoltare i cervi è la Foresta dell'Acquerino:
proprio in prossimità del Rifugio dell'Acquerino, si ascoltano
generalmente i bramiti.
Nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi vengono organizzati
annualmente i censimenti al bramito dei cervi: per informazioni,
telefonare alla sede del Parco.
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