“FRONTIERS
OF INTERACTION”
Notizia e immagini: Frontiers
20-21 giugno e "Frontiers meet Tuscany"
©www.zoomedia.it - vanna innocenti - 21 giugno
2011
Inizia la presentazione di Mark Coleran (creatore dei sistemi interfaccia
in films come: The Bourne Ultimatum, Tomb
Raider, Mission Impossible 3, The Island, Mr e Mrs Smith -
Link per
vimeo con i suoi filmati), con la conferenza su "La
realtà della fantasia" a Frontiers of Interaction. Coleran
è stato tra i più attesi speakers di questa seconda giornata
di Frontiers caratterizzata dall'intenso flusso di personaggi internazionali
con i loro contributi innovativi. I contenuti
proposti
hanno toccato i
diversi
campi dello sviluppo digitale:la Computer Vision, l' User Experience,
la Gamification, il Brain Control, la Cyborg Anthropology e l'Evaporation
of the Interface, la Reality augmenting, gli Hypernatural Objects, la
Fiction User Interfaces, il Design nelle più diverse declinazioni:
dalle piattaforme Social alle User Experience dell'Interaction, alla Disruptive
Innovation e alle trasformazioni derivanti dalle nuove applicazioni
digitali nel settore dell'e-Health. Non sono mancate le dimostrazioni
di prodotti di successo come quelle su "Prezi" (prodotto
che facilita l'espressione e la connessione) e di "Evernote"
(servizio di estensione di memoria).
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- vanna innocenti - 20 giugno 2011
Nell'immagine, si vede una proiezione durante lo workshop
condotto da
David
Malouf: "Gesture
design within mobile contexts", si tratta di una simpatica sintesi
grafica
sulla gestualità popolare italiana. Malouf, come molti altri speakers
invitati
a #FOI11 per spiegare i loro
percorsi o per presentare i loro prodotti innovativi nel mondo dell'interazione
e
del
digitale,
sintetizzano
molto
la
complessità
dell'argomento;
Malouf, nel
suo
workshop interagisce con i partecipanti anche tramite frequenti
e brevi esercitazioni sul design. In "Gesture
design
within mobile contexts" Malouf, con la definizione
di interactive design, ha sottolineato, tra l'altro,
gli elementi di base su cui si fonda il suo studio tra i quali: l'ergonomia
dei gesti, l'elemento giocoso delle persone, la minor elaborazione cognitiva
e la maggior immediatezza
dei
gesti, i differenti significati e le ampie ramificazioni
cross-culturali della gestualità, la considerazione che le persone sono
simili
a
te e le misure, come, ad esempio, che la dimensione media
di
un
dito è di 9 centimetri quadri.
©www.zoomedia.it - vanna innocenti - 21 giugno
2011
Nell'immagine, si vede uno scatto durante le proiezioni sulla storia della
ricerca su "Predator":
un tracciatore visivo che impara dai suoi errori sviluppato da Zdenek
Kalal (un link verso You
Tube vi permette di seguire le spiegazioni dello stesso
Kalal), ricercatore con l'obiettivo di permettere alle macchine
di "vedere". A
partire da gennaio 2011, Kalal, lavora al Politecnico di Losanna, con Vincent
Lepetit e Pascal Fua e si interessa di auto-miglioramento in tempo
reale di algoritmi di visione
per sviluppi vicini alle applicazioni industriali.
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2011
Nell' immagine, tra
il
pubblico senza fiato di Frontiers
of Interaction, si vede il
droide in volo guidato con il pensiero
nella performance di Pasquale Fedele. L'esperimento
è stato ripetuto anche il giorno successivo a "Frontiers meet Tuscany"
©www.zoomedia.it - vanna innocenti - 21
giugno 2011
Creatività a Frontiers
of Interaction, produzione sperimentale di musica e sua esecuzione
tramite Android. nell'immagine
si vede un momento della prima parte della performance musicale del maestro
Roberto
Nannetti della Fondazione Siena Jazz.
©www.zoomedia.it - vanna innocenti - 20 giugno
2011
Nella sala Asteroid dell'Otel
Varietè, che si vede nell'immagine, siamo all'avvio dello
workshop: "Visualizing
and understanding (Italian) society between ethics and aesthetics" con
Daniele Galiffa, Paolo Ciuccarelli, Donato Ricci e, in primo piano, Leandro
Agro co-fondatore
di Frontiers of Interaction.
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- vanna innocenti - 20 giugno 2011
Nell'immagine si vede
una rappresentazione infografica dei dati proiettata nello workshop: "Visualizing
and understanding (Italian) society between ethics and aesthetics" di
Frontiers of Interaction 2011. Il laboratorio si è concluso con un'esperienza
alla scoperta degli strumenti e metodi per
la
selezione,
l'analisi
e la visualizzazione infografica dei
dati digitali nell'ambito della gestione delle
risorse
pubbliche
in
Italia e nelle sue regioni con riflessione sulle soluzioni e sui prototipi di
rappresentazione
e
sulla
complesssiva, conseguente,
immagine.
©www.zoomedia.it - vanna innocenti - 20 giugno 2011
Carta, penna, talvolta colori, sono ancora gli utili strumenti per sintetizzare
nelle esercitazioni di gruppo nei vari workshop. Nell'immagine, gli appunti di
una esercitazione alla ricerca di soluzioni nell'area e-Health, nel tavolo
di lavoro
sulla
forza
dirompente
della
Salute Digitale tenuto da Arna Ionescu.
- 20 e 21 giugno 2011:
l' edizione fiorentina di "Frontiers
of Interaction".
- 22 giugno 2011 è seguita “Frontiers
meets Tuscany”.
Nel 2011