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Firenze

Opificio delle Pietre Dure

Particolare realizzato con la tecnica del mosaico fiorentino
Opificio delle Pietre Dure, particolare d'opera commessa in pietre dure "mosaico fiorentino" in mostra "Arte e manifattura di corte a Firenze" a Palazzo Pitti
Eventi:
- Conclusa 1ma fase di restauro dell"Adorazione dei Magi" di Leonardo da Vinci
- nuovo piano con intarsi e commessi marmorei policromi
- restaurato l'arazzo Attacco finale a Gerusalemme
2011, 2009 e 2008 all'Opificio

Descrizione
L'Opificio, oggi Istituto Centrale del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, fu fondato nel 1588 da Ferdinando I de’ Medici. Allora chiamato manifattura artistica della lavorazione delle pietre dure era aperto nella “Galleria dei lavori”, all'interno del braccio corto degli Uffizi. La manifattura proseguì la sua attività sotto la dinastia lorenese. La crisi successiva alla creazione del Regno d’Italia fu superata con il direttore Edoardo Marchionni che estese l’attività anche al settore del restauro in tutte le sue espressioni. L’Opificio eseguì restauri impegnativi a Firenze (mosaici della cupola del Battistero di Firenze) e in Italia. Nel secondo '900 l’Opificio restaurò significative parti lapidee, a mosaico, e terrecotte danneggiate dalle operazioni belliche. Dopo l'alluvione del novembre 1966, (si ricorda il restauro del Cristo del Cimabue) le competenze sul restauro di opere d’arte, si unirono con la ricerca scientifica e tecnologica.

Opificio delle Pietre Dure, laboratorio e canna fumaria
Opificio delle Pietre Dure, laboratorio e canna fumaria

L'Opificio oggi rivolge la sua ricerca e la sua attività a tutte le tipologie di opere d’arte: materiali lapidei, mosaici e commesso, materiali ceramici e plastici, bronzi e metalli, oreficeria, pitture murali, dipinti su tela e tavola, scultura lignea, disegni e stampe, tessili, arazzi; dispone di un proprio Laboratorio scientifico chimico, fisico e biologico e di un servizio di Climatologia e conservazione preventiva.

L’Istituto è sede di una delle due Scuole di restauro di Alta Formazione dello Stato Italiano.

Annesso all’Opificio delle Pietre Dure vi è il Museo Opificio Pietre Dure, dove è delineato un percorso storico della manifattura lungo tre secoli. Nel Museo sono ospitate creazioni e testimonianze di opere prestigiose eseguite nel tempo nell'Opificio, (oggetti donati dai granduchi fiorentini sono conservati nelle regge e nei musei di tutta Europa).
Il Museo è in via Alfani 78, a Firenze ed è aperto nei giorni feriali dalle ore 8.15 alle 14.00, il giovedì fino alle ore 19.00.

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Pagina pubblicata il 8 maggio 2008 - Aggiornato il 15-Lug-2016