STORIA - Medici

Gli anni di Maria de’ Medici

1575 Maria de’ Medici nasce a Firenze il 26 aprile, figlia di Francesco I granduca di Toscana e di Giovanna d'Austria.

1589 Il 1° agosto viene ucciso il re di Francia Enrico III. Si estingue la dinastia dei Valois. Sale al trono Enrico IV di Navarra, protestante convertitosi al
cattolicesimo, cui viene attribuita la famosa frase: “Parigi val bene una messa”.

1598 L’editto di Nantes (13 aprile) consente libertà di culto e impone una instabile tregua alle guerre di religione tra cattolici e protestanti.

1599 Viene annullato il matrimonio infecondo tra Enrico IV e Margherita di Valois, figlia di Caterina de’ Medici.

1600 Enrico IV e Maria de’ Medici si sposano per procura a Firenze (5 ottobre). Per la diplomazia medicea è un importantissimo successo, pagato però a caro prezzo. Il contratto di matrimonio prevede che Ferdinando I paghi al tesoro francese l’astronomica somma di 600 mila scudi.

1601 La nuova regina di Francia dà alla luce un figlio maschio, il futuro Luigi XIII. L’anno successivo nasce Elisabetta, futura regina di Spagna. Tra il 1607 e il 1609 Maria avrà altri tre figli, di cui due sopravvissero: Gastone, futuro duca di Anjou, poi d’Orleans, e Enrichetta Maria, futura regina d’Inghilterra.

1610 Enrico IV muore il 14 maggio per mano di un fanatico. Luigi XIII non ha che 9 anni. Maria è nominata reggente. Contrariamente alla strategia del marito, la sua politica estera si orienta verso la Spagna e il cattolicesimo, ma dovette assistere impotente alle rivolte dei principi protestanti.

1613 Maria promuove l’ascesa sociale e politica del marito della sua influente dama di compagnia, l’avventuriero toscano Concino Concini, nuovo Maresciallo di Francia.

1614 A tredici anni Luigi XIII diventa maggiorenne e acquisisce la piena sovranità. Chi però davvero governa è sua madre.

1615 A Parigi Maria dà inizio ai lavori del Palazzo del Lussemburgo. Il 25 novembre celebra il successo (effimero) della sua politica con due matrimoni incrociati: la figlia Elisabetta sposa l’infante di Spagna, il futuro Filippo IV, mentre Luigi XIII sposa l’infanta Anna, in seguito Anna d’Austria.

1616 Concini è intanto nominato capo del governo. L’anno dopo, però, cade vittima di un complotto al quale il re è tutt’altro che estraneo. Catturato, Concini è immediatamente giustiziato.

1617 Esplode il conflitto da troppo tempo latente tra Luigi XIII e la madre che non si rassegna a perdere il potere. Si apre un nuovo, lungo periodo di cospirazioni, congiure, complotti.

1618 Il re esautora definitivamente Maria e la esilia a Blois. Lei nomina il nobile
Richelieu a capo del proprio Consiglio. Inizia così la carriera del futuro cardinale e statista.

1619 Divampa una nuova guerra europea che sarà detta ‘dei trent’anni’. Da
confessionale, il conflitto si trasforma in lotta per l’egemonia nel vecchio
continente: da un lato la coalizione guidata dalla Francia, dall’altro l’impero
tedesco e la Spagna.

1620 Con l’evasione da Blois Maria scatena la prima di varie guerre contro il re suo figlio. L’anno seguente il conflitto si ripete fino alla firma del trattato di Angers (10 agosto).

1621 Muore Filippo III di Spagna, gli succede il figlio Filippo IV.

1622 Maria chiede a Rubens di illustrare la sua vita. Il pittore produrrà 24
straordinari capolavori oggi conservati a Parigi nel museo del Louvre.

1623 Richelieu, nominato cardinale, entra nel Consiglio di Stato.

1625 L’11 maggio Carlo I d’Inghilterra sposa per procura Enrichetta Maria di Francia. A un regno protestante una regina cattolica, figlia di Maria.

1627 Forze inglesi sbarcano in Francia per soccorrere i protestanti assediati alla Rochelle. La città capitola l’anno seguente.

1629 La pace d’Alès (o editto di Nîmes) mette fine alle guerre di religione, ma non al conflitto tra Maria e Luigi XIII. Passato dal servizio dell’ex reggente a quello del re, Richelieu è nominato primo ministro.

1630 Maria è imprigionata a Compiègne su ordine del re, ma riesce a fuggire nei Paesi Bassi dominio spagnolo.

1635 La Francia dichiara guerra alla Spagna

1638 Maria deve lasciare Bruxelles per l’Olanda. Il 5 settembre Anna d’Austria dà alla luce un figlio maschio. Il trono di Francia ha finalmente un delfino. Sarà il futuro Luigi XIV. Due mesi dopo Maria, in gravi difficoltà economiche, è
costretta a lasciare anche l’Olanda e si rifugia a Londra dalla figlia Enrichetta.

1641 La Camera dei Comuni chiede a Maria di lasciare l’Inghilterra. Si trasferisce dunque in Germania.

1642 All’età di 67 anni Maria de’ Medici muore a Colonia il 3 luglio. Il 4 dicembre muore Richelieu e l’anno successivo, il 14 maggio, Luigi XIII. Sale al trono Luigi XIV. Inizia l’era del Re Sole, dell’assolutismo e dello stato centralizzato. “L’État c’est moi”.