Nel Medioevo
l'arte della danza si divideva in
bassadanza, alta danza e balli.
La danza alta era la danza saltata
nella quale si sollevavano i piedi da terra, come ad esempio nel saltarello.
La bassadanza era una danza
aggraziata,
eseguita con passi strisciati e accompagnata da una base musicale lenta;
era una danza di corte,
nobile e idonea al decoro richiesto in pubblico.
In contrapposizione
alla bassadanza i balli, espressioni popolari in cui
spesso era presente anche una carica erotica, erano ritenuti privi di
dignità.
v.innocenti