Sessantesimo
Anniversario della Liberazione di Firenze e conferimento del Fiorino
d'Oro a Giorgio Spini
Il prof Giorgio Spini con il figlio Valdo -
Celebrazioni del Sessantesimo
della Liberazione di Firenze ©www.zoomedia.it
(v. innocenti) 2004
Al professor Giorgio Spini nelle celebrazioni
del Sessantesimo della liberazione di Firenze è stato conferito
il Fiorino
d'Oro, l'onorificenza
del Comune di Firenze gli è stata consegnata dal Vicesindaco Giuseppe
Matulli.
La motivazione del conferimento è la seguente:
"Per il contributo dato alla vita politica, culturale e sociale della città.
Storico di fama internazionale ha insegnato nelle università di
Firenze, di Harvard, di Berkeley e del Wisconsin, formando generazioni
di studenti con i suoi manuali di storia e producendo opere storiografiche
di alto valore riconosciute in Italia e all'estero. Tra le tante ricordiamo:
Storia dell'Età Moderna (1515-1763); Autobiografia della giovane
America: la storiografia americana dai Padri Pellegrini all'Indipendenza;
Le origini del socialismo. Da Utopia alla bandiera rossa.
L'11 agosto
1944 guadò l'Arno alle Cascine e primo ufficiale dell'Esercito
italiano e primo ufficiale delle Armate Alleate entrò nella Firenze
di qua d'Arno, dove i partigiani stavano combattendo valorosamente per
la liberazione della città contro le truppe tedesche e i franchi
tiratori fascisti. Sotto il nome di Valdo Gigli scrisse articoli per
illustrare la battaglia in corso: memorabile uno sulla morte del capo
partigiano Potente.
Giorgio Spini contribuì così a quella svolta dell'atteggiamento
degli Alleati nei confronti della realtà politica e militare della
Resistenza che cominciò proprio dalla eroica vicenda fiorentina."
Vecchi amici si ritrovano! ©www.zoomedia.it
(v. innocenti) 2004
Giorgio Spini, nato a Firenze il 23 ottobre 1916, è stato
docente in Italia, nelle Università di Messina e di Firenze, e negli
Stati Uniti, ad Harvard University, University of Wisconsin, University
of California - Berkeley. Attualmente è presidente dell'Istituto
Socialista di Studi Storici e condirettore della "Rivista
Storica italiana". Ha svolto ricerche storiche, oltre che
in Italia, in Spagna, negli Stati Uniti, in Svizzera, a Londra, a Parigi.
Sulla base di tali ricerche ha pubblicato opere intorno alla storia del
Seicento in Europa e in America settentrionale (Autobiografia della
giovane America: la storiografia americana dai Padri Pellegrini all'Indipendenza,
Einaudi, 1968; Barocco e puritani. Studi sul Seicento in Italia,
Spagna e New England, Vallecchi, 1991) e in particolare alle correnti
antireligiose di tale secolo (Ricerca dei libertini. La teoria
dell'impostura delle religioni nel seicento italiano, La Nuova
Italia, 1980); nonché intorno ai rapporti del Risorgimento con
altri paesi europei e con gli Stati Uniti (Risorgimento e protestanti,
Mondadori, 1989; Incontri europei e americani col Risorgimento,
Vallecchi, 1990). Ha inoltre pubblicato opere sul principato mediceo del
Cinquecento (Cosimo I dei Medici, Vallecchi, 1970; Architettura
e politica da Cosimo I a Ferdinando I, Olsckhi, 1976) ed una su Firenze
dopo l'unità d'Italia in collaborazione con A. Casali (Laterza,
1988).
Ha pubblicato anche opere di carattere piú generale e di particolare
diffusione nel pubblico: una Storia dell'età moderna da Carlo V all'Illuminismo presso
Einaudi, piú volte riedita, e una collana di manuali scolastici per
le Edizioni Cremonese. Presso Einaudi ha anche pubblicato Le origini del
socialismo ("Biblioteca di Cultura Storica", 1992).
v. innocenti