L'Arno nasce dal versante meridionale del
M.
Falterona all'altezza 1.385
metri sul mare.
Il primo tratto del corso del fiume, in provincia
di Arezzo, è orientato Nord-Ovest-Sud-Est, attraversa
il Casentino e dopo circa 60 Km dalle sorgenti, si congiunge con il Canale
Maestro della
Chiana e percorre poi il Valdarno Superiore in direzione Sud-Est-Nord-Ovest
sino a Pontassieve ( provincia di Firenze) dove confluisce con la Sieve
(principale affluente destro).
Il corso prosegue
piegando verso Ovest
fino alla foce, in provincia di Pisa.
Il bacino dell'Arno è suddiviso in sei sottobacini:
Casentino - alto bacino dell'Arno - origini
fino alla confluenza con la Chiana, gli affluenti hanno carattere torrentizio
(Solano e Capraia di destra, Archiano, Corsalone e Chiassa
di sinistra).
Val di Chiana - zona pianeggiante -
anticamente era zona paludosa, bonificata recentemente si estende tra il
bacino dell'Arno e quello del Tevere.
Valdarno Superiore - pianura, tra il Pratomagno e i rilievi
sienesi, dove origina il torrente Ambra, affluente
più importate
del sottobacino.
Sottobacino della Sieve - tra l'Appennino ed i
rilievi del Mugello.
Valdarno Medio - dalla valle di Pontassieve comprende
i sottobacini del Bisenzio e dell'Ombrone a destra, del Greve-Ema a sinistra.
Il bacino è chiuso dalla confluenza
Arno-Ombrone.
Valdarno Inferiore - a destra, ampia pianura
bonificata che comprende il sottobacino Valdinievole - Padule di Fucecchio;
a sinistra, vallate con gli affluenti Pesa,
l'Elsa
e l'Era.
Dopo Pontedera l'Arno corre verso la foce attraversando la
pianura pisana e si getta nel mar Tirreno.
Il colore giallastro, delle acque dell'Arno
indica spesso il trasporto dei solidi erosi dalle rocce del bacino.
L'Arno percorre 241
Km e attraversa due grandi città: Firenze e Pisa.