La città degli Uffizi

Predella di Benozzo Gozzoli, "Sposalizio di Santa Caterina"; Cristo nel Sepolcro con San Giovanni e la Maddalena; Sant'Antonio abate e Sant'Egidio.

La città degli Uffizi è un progetto di promozione incentrato sul patrimonio artistico conservato nei depositi degli Uffizi; con la realizzazione di una collana di mostre in luoghi meno inseriti in circuiti turistico/culturali riporta le opere in contesti molto significativi. Direttore e ideatore dell'iniziativa è Antonio Natali, direttore della Galleria.

"La città degli Uffizi”, dopo le prime mostre del 2008 e 2009, ha continuato nel suo scopo di diffondere la conoscenza delle opere, dei particolari legami con i luoghi che spesso hanno dato i natali a tanti artisti in tutta l'area della provincia fiorentina. Del 2010 sono state le esposizioni:
- “I Ghirlandaio. Una famiglia di pittori del Rinascimento”
- “ Beato Angelico a Pontassieve. Dipinti e sculture del Rinascimento fiorentino”
- "Arte a Figline. Dal Maestro della Maddalena a Masaccio".
Nel 2011 sono aperte le mostre:
- “Benozzo Gozzoli e Cosimo Rosselli nelle terre di Castelfiorentino. Pittura devozionale in Valdelsa” a Castelfiorentino e
- "Giovanni Martinelli pittore di Montevarchi. Maestro del Seicento fiorentino" a Montevarchi.
- La quattordicesima mostra: Jacopo del Casentino e la pittura a Pratovecchio nel secolo di Giotto

Le prime mostre
Il progetto, dopo la prima esperienza nella mostra:
- " Figline, il Cigoli e i suoi amici", ha concretizzato la seconda tappa nel 2009 con la mostra
- " L'Oratorio di Santa Caterina all'Antella e i suoi pittori" (Fino al 31 dicembre 2009) - Incontri: Santa Caterina all’Antella. Storia, Arte, Architettura). Iniziativa, questa, promossa dal Comune di Bagno a Ripoli in compartecipazione con il Polo Museale Fiorentino, con la Galleria degli Uffizi e con la Provincia di Firenze, curata da Angelo Tartuferi e allestita nell'Oratorio di Santa Caterina delle Ruote a Bagno a Ripoli dal 19 settembre al 31 dicembre 2009.

Trittico di Agnolo Gaddi

Nell'esposizione, " L'Oratorio di Santa Caterina all'Antella e i suoi pittori" sono state proposte 12 opere di particolare correlazione con il luogo espositivo. L'Oratorio di Santa Caterina è decorato con affreschi di Spinello Aretino, del Maestro di Barberino e di Pietro Nelli e, in origine, vi erano collocati il trittico di Agnolo Gaddi "La Madonna col Bambino in trono fra i santi Filippo e Lorenzo" e la lunetta affrescata "Madonna col Bambino e due angeli" di Spinello Aretino. Nell'Oratorio nel periodo della mostra torneranno dagli Uffizi il "Trittico di Agnolo Gaddi", da Lucca arriverà il "Trittico di Spinello Aretino" e poi vi saranno esposte opere del Maestro di Barberino e di Pietro Nelli (dalla Basilica di Santa Croce); tutti artisti che lavorarono all'affresco dell'Oratorio.

Il progetto della mostra all'Oratorio di Santa Caterina all'Antella è stato sostenuto e realizzato in sinergia con la Fondazione Romualdo del Bianco; la catena alberghiera Vivahotels ha promosso l'offerta ai suoi clienti di "entrare a far parte della storia" dormendo in hotel a 3 e 4 stelle a 10 Euro ma comprando biglietti, dal 1 marzo al 30 settembre 2009, per la mostra all'Oratorio di Santa Caterina all'Antella e i suoi pittori.

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