La Cappella Musicale di Santa Maria del
Fiore – nota
anche come Coro del Duomo – ebbe origine nel 1439 quando Cosimo
de’ Medici, in occasione del trasferimento da Ferrara a Firenze
del concilio ecumenico, istituì per il Battistero il gruppo dei
Cantori di San Giovanni, in seguito confluito nella Cappella Musicale
della Cattedrale.
L’attuale Coro del Duomo di Firenze,
in continuità con
i Cantori di San Giovanni, è stato rifondato nel 1968 per volontà del
cardinale Ermenegildo Florit e ha iniziato la sua attività sotto
la guida di Mons. Cirano Sartini. Nel 1973 il coro è stato affidato
a Mons. Luigi Sessa, che lo ha diretto fino alla morte (2001). L’8
marzo 2002 il coro si è costituito in associazione culturale
e nel settembre del medesimo anno il Capitolo Metropolitano Fiorentino
ne ha affidato la direzione ad Alfonso Fedi. La compagine corale ha
oggi assunto una più marcata caratterizzazione. È stato
dato il giusto risalto alle esigenze liturgiche con una scrupolosa
selezione del repertorio: la scelta, pur includendo scuole e periodi
assai diversi (dal Cinquecento alla musica contemporanea), tiene in
debito conto, nella cornice più appropriata, quei brani che
insigni maestri di cappella di un passato glorioso scrissero per
la Cattedrale stessa.
Il Coro del Duomo prende abitualmente posizione
a fianco dell’altarmaggiore, all’imbocco del transetto
di sinistra, mentre nelle cantorie possono occasionalmente collocarsi
formazioni di suonatori di strumenti a fiato, cantori solisti e piccoli
gruppi vocali (denominati Cantori di San Giovanni), alternativi o
complementari alle esecuzioni del coro. Il coro, attualmente composto
da 50 cantori, partecipa a tutte le celebrazioni solenni nel Duomo
di Firenze e svolge anche attività concertistica.
Musica
sacra a Firenze: O flos colende
Il
Programma - Il Coro del Duomo
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