Restauri, anteprime nei laboratori dell'Opificio delle Pietre Dure

Anteprime e mostre dei restauri più recenti:

- Conclusa la prima fase di restauro dell'Adorazione dei Magi di Leonardo da Vinci. Approfondimento

- Restaurato il monumentale arazzo franco-fiammingo della Collezione Carrand: "Assalto finale a Gerusalemme" nella Sala delle Bandiere di Palazzo Vecchio. Il grande arazzo realizzato intorno al 1480, sarà in mostra in Percorsi di Meraviglia - Opere restaurate del Bargello

- "La Bella" di Tiziano restaurata nei laboratori della Fortezza è stata esposta alla Galleria Palatina.

- A coclusione del restauro del Trittico di Badia a Rofeno di Ambrogio Lorenzetti.

©www.zoomedia.it - vanna innocenti - 9 aprile 2011
Interno del laboratorio dell'Opificio delle Pietre Dure della Fortezza da Basso.

L'Opificio delle Pietre Dure è dislocato su tre sedi: la sede storica di Via Alfani, con il museo, la biblioteca e la scuola; la sede del laboratorio di restauro degli arazzi nella Sala delle Bandiere situata all'altezza del camminamento di ronda di Palazzo Vecchio; la sede dei laboratori della Fortezza da Basso con i diversi settori di restauro e di ricerca sui materiali costitutivi delle antiche opere d'arte. La sede della Fortezza da Basso fu potenziata in seguito ai tanti interventi di restauro necessari dopo l'alluvione del 1966.
L'Opificio delle Pietre Dure ha ampliato, oltre agli interventi di conservazione e di restauro, le proprie attività alle ricerche sulle tecniche artistiche del passato, all'approfondimento dei più moderni sistemi di indagine non invasivi, ai nuovi materiali per il restauro, alla ricerca sulle opere d'arte.

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