MICHELANGELO ARCHITETTO A
SAN LORENZO
Firenze, Casa Buonarroti 20 giugno-12 novembre 2007

©www.zoomedia.it vanna innocenti 18 06 2007
Pietro Ruschi illustra i disegni di Michelangelo
Michelangelo architetto a San
Lorenzo - Quattro problemi
aperti
"La fabbrica della Sagrestia Nuova
Il cantiere della Sagrestia Nuova, probabilmente, fu avviato già sul
finire del Quattrocento in stretta relazione spaziale con la Sagrestia
brunelleschiana. Rimangono problematiche l’ndividuazione e la
valutazione sia di tale intervento, da collegarsi a un iniziale progetto
di Giuliano da Sangallo, sia di quello michelangiolesco, questione già più volte
affrontata dagli studiosi, giunti però a conclusioni contrastanti.
A questo fine assume particolare importanza l'analisi non solo dell’architettura
costruita, ma anche dell’intera area circostante alla Sagrestia,
dove nel corso degli ultimi due secoli sono state eseguite vaste demolizioni.
Anche l’esame delle vicende relative alla realizzazione dell’impaginato
interno della Sagrestia, dal disegno del telaio architettonico al progetto
per un monumento centrale tombale, presente in diversi disegni, ma di
fatto mai eseguito, offrono utili spunti di riflessione e approfondimento.
La mostra offre inoltre la documentazione, davvero indispensabile, dello
stato in cui si trovava la fabbrica al momento della partenza di Michelangelo
per Roma (1534), prima della definitiva sistemazione vasariana.
Il Ricetto della Biblioteca Laurenziana
Inaugurato incompiuto nel 1571, sette anni dopo la morte di Michelangelo,
per volontà di Cosimo I, nei secoli il Ricetto della Biblioteca
Laurenziana ha subito numerosi tentativi di completamento, delle cui vicende
finora la critica ha proposto ricostruzioni discordanti. Oggi si riescono
a precisare le intenzioni di Michelangelo a uno stadio intermedio, importante
quanto problematico, del progetto per lo scalone monumentale. Le ultime
fasi di questa complessa storia vengono ora esplorate grazie al recente
ritrovamento, nel vano sottoscala, di tracce di una scala rinascimentale
precedente all'attuale e attribuibile al Tribolo. Il discusso completamento
'in stile' di inizio Novecento impedisce di comprendere come Michelangelo
avrebbe risolto i problemi della copertura e delle fonti di luce del ricetto.
La «libreria secreta» della Biblioteca Laurenziana
Di tale progetto, destinato a completare il complesso della Biblioteca
ma rimasto irrealizzato, rimangono due fra i più accurati disegni
per l’architettura laurenziana del Maestro. La singolare pianta triangolare
del piccolo edificio – in realtà dettata dalla linea di confine
con le proprietà dei Martelli – consentì a Michelangelo
di mettere a punto uno fra gli organismi spaziali più originali
dell’intero Rinascimento, anche se la soluzione pensata per i suoi
alzati rimane problematica.

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Progetto per la "pichola libreria", annotazione di Michelangelo sul
disegno

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Progetto per la "pichola libreria" , annotazione laterale sul disegno
della copia realizzata a bulino da Bernardo Sansone
Sgrilli. La copia del progetto venne pubblicata nel 1739 nel volume dall'architetto
ingegnere Giuseppe
Ignazio
Rossi.
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A causa della sua mancata
realizzazione, l’attenzione verso
questo straordinario progetto di Michelangelo è stata
finora assai scarsa, con la nuova analisi delle fonti, dei disegni
e le verifiche dimensionali gode adesso di una nuova
luce.
In mostra
è anche proposta una parziale e simbolica ricostruzione del
prezioso contenuto della «libreria secreta» secondo
criteri di scelta motivati storicamente.
Nell'immagine, un particolare miniato di codice francese di un lbro
liturgico (Liber pontificalis) delle cerimonie e rubriche in uso
ai vescovi e risalente al 1395 circa; il testo miniato è conservato
alla Biblioteca Laurenziana
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innocenti 18 06 2007 |
La Tribuna delle Reliquie
"Realizzata da Michelangelo nel 1532 su commissione di Clemente VII
nella controfacciata di San Lorenzo, la Tribuna delle Reliquie
costituisce l’esito
finale di una lunga e articolata progettazione iniziata nel 1526.
Il pontefice voleva dotare la chiesa dell'eccezionale tesoro liturgico
costituito dalla
collezione di reliquie raccolta da Leone X. La Tribuna servì per
custodire tale tesoro, del quale sono presenti in mostra alcuni
straordinari esempi.
L'analisi del carteggio e dei disegni autografi, insieme alla presentazione
di un rilievo di precisione e di un'indagine stratigrafica dei
materiali appositamente condotta, ha permesso di ricostruire per
la prima volta
con un alto grado di affidabilità il confine tra l’intervento
di Michelangelo e gli elementi decorativi della preesistente controfacciata
quattrocentesca."

©www.zoomedia.it vanna innocenti 18 06 2007
Antica immagine descrittiva del complesso di San Lorenzo prima del
1450-60, quando la fabbrica venne demolita per far posto alla fabbrica
del Brunelleschi. Il disegno fa parte del Codice Rustici, dettato da
Marco Bartolomeo Rustici (Firenze 1392/1393-1457,
orafo), ricco di illustrazioni di strutture oggi non più esistenti
e conservato nella
Biblioteca
del
Seminario
Arcivescovile
di Firenze; l'
immagine
è ripresa dal primo libro del codice in mostra alla Casa Buonarroti
fino al 12 novembre 2007.
Michelangelo architetto a San
Lorenzo. Quattro
problemi aperti
Casa Buonarroti, Firenze, via Ghibellina 70
20 giugno – 12 novembre 2007 orario: 9.30 – 14.00,
aperture straordinarie su prenotazione tel. 055 241752