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Impressionismo
Dipingere
la luce
le tecniche nascoste di Monet Renoir e Van Gogh
11 luglio 28 settembre 2008
Vincent van Gogh (1853-1890)
Ponte di Clichy
Bridge at Clichy
1887
olio su tela / oil on canvas; 55 x 46,3 cm Wallraf-Richartz-Museum & Fondation
Corboud, Colonia/ Cologne
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©
www.zoomedia.it - vanna innocenti
- 9 luglio 2008
Tela e pennellature in un particolare del dipinto di Maximilien
Luce
(1858-1941) "Notre-Dame, vista dal Quai Saint-Michel"
© www.zoomedia.it - vanna innocenti - 9 luglio 2008
"Impressionismo Dipingere la luce" Maria Sebregondi illustra ai giornalisti
i
cambiamenti
sui materiali di lavoro del periodo impressionista. La mostra è
stata
curata da Iris Schaefer, Caroline von Saint-George e Katja Lewerentz.
© www.zoomedia.it - vanna innocenti - 9 luglio 2008
"Impressionismo Dipingere la luce" Le valigette di legno, i nuovi
pennelli
piatti con la ghiera di metallo, i contenitori per gli oli da
pittura...
La mostra Impressionismo: dipingere la luce. Le tecniche
nascoste di Monet, Renoir e Van Gogh porta a Firenze in
Palazzo Strozzi i capolavori dei maestri impressionisti. Sette
sale del piano nobile del Palazzo con i dipinti di Manet, di Monet, di
Renoir, di Van Gogh, di Gauguin, di Caillebotte, di Seurat, di Toulose-Lautrec,
di Cézanne, di Pissarro provenienti dal Wallraf-
Richartz-Museum & Fondation Corboud di Colonia.
La mostra giunge a Firenze,
al termine della mostra "Impressionismus Painting light: the hidden techniques
of the impressionists" al Wallraf - Richartz - Museum &
Fondation Corboud di Colonia, nel periodo delle celebrazioni
del centenario
di
uno
dei
maggiori macchiaioli, Giovanni
Fattori.
© www.zoomedia.it - vanna innocenti - 9 luglio
2008
"Impressionismo Dipingere la luce" Camille Pissarro al cavalletto
trasportabile a Eragny-sur-Epte nel 1900 circa. Immagine dalla
fotografia
in
mostra di A. Personnaz dall'archivio Musée Pissarro a Pontoise.
Con l'opportunità di mostrare dipinti raramente esposti fuori
dal
territorio tedesco, la mostra è dedicata ai segreti e alle tecniche “nascoste” di
opere appartenenti a questa innovativa corrente artistica ottocentesca.
Le nuove teorie scientifiche sul colore, gli effetti luce ed ombra
ed alcune
innovazioni dell'epoca: la preparazione del colori, l'invenzione
dei tubetti di metallo per la conservazione dei colori preparati
permisero agli artisti di uscire dagli studi a dipingere all’aria
aperta con una diversa libertà nella ricerca di cogliere
le impressioni da rappresentare sulla tela.
Viene dato risalto all'osservazione
delle tele impressioniste alla ricerca delle modalità di lavoro
degli artisti
e della creazione
delle loro opere; si pone l'attenzione su tracce lasciate da pennelli,
da matite e da spatole o alla presenza di segni enigmatici; si cerca
di coinvolgere il visitatore
in
confronti e opinioni di critici e studiosi passati con i risultati
di attuali analisi e ricerche tecniche
ottenute con lenti di ingrandimento,
raggi x, riflettografie infrarosse ecc.
Ai visitatori, nel percorso e nella descrizione di ogni singola opera,
si pongono delle domande sull'Impressionismo alle quali sono invitati
a rispondere:
-
E' stata realizzata in maniera veramente spontanea? - E' stata dipinta
veramente
all’aria
aperta? - E' veramente compiuta? - Come vediamo oggi i dipinti
degli impressionisti?
© www.zoomedia.it - vanna innocenti - 9 luglio
2008
James W. Bradburne direttore della Fondazione Palazzo Strozzi, presenta
il percorso per famiglie: un cestino da pic nic corredato da pelouche (Van
Gogh, Monet, ecc.) e dagli strumenti per indagare e risolvere un giallo
fittizio; il misterioso caso della morte di un immaginario artista impressionista...
La mostra Impressionismo: dipingere la
luce. Le tecniche nascoste di Monet, Renoir e Van Gogh è prodotta
e organizzata dal Wallraf-Richartz-Museum & Fondation
Corboud di Colonia e dalla Fondazione Palazzo Strozzi, con il sostegno
della Regione Toscana, della Provincia di Firenze, del Comune di
Firenze, della Camera di Commercio di Firenze e dell’Associazione
Partners di Palazzo Strozzi. Sponsor la Banca CR Firenze.
Mostre passate: Contro Moda.
La moda contemporanea della collezione permanente del Los Angeles County
Museum of Art - Palazzo Strozzi, 12 Ott. 2007- 20 Gen. 2008