27 gennaio Giorno della Memoria
Nell'immagine: esseri
umani trasportati ad Auschwitz

Il 27 gennaio 1945 i soldati delle truppe alleate dell’Armata
Rossa abbatterono i cancelli di Auschwitz e liberarono
i prigionieri sopravvissuti allo sterminio
del campo nazista; così scoprirono e
svelarono
al mondo intero tutte quelle mostruosità che si realizzavano
nei campi di Auschwitz-Birkenau. L'orrore della
storia dell'umanità: la Shoah. Dalla fine degli anni 1930 al
1945 in Europa furono deportati e uccisi circa sei milioni di ebrei.
Il 27 Gennaio di ogni anno ricorda internazionalmente e solennemente
le vittime inermi dell'assurda violenza nazista e "invita a conoscere
e a serbare memoria" in tutti noi perchè la civiltà
e la dignità umana potrebbero di nuovo essere annullate, dimenticando
ciò
che è stato.
Il "Giorno della Memoria" è stato istituito
con la Legge 20 luglio 2000, n. 211
-" 27
gennaio 2013":
- Piccola bibliografia
sul Giorno della Memoria a cura della Biblioteca dei Ragazzi di
Firenze
" 27 gennaio 2011"
"
27 gennaio 2010"
"
27 gennaio 2009":
- "Se
questo è un uomo" poesia di
Primo Levi (Torino
1919 - 1987)
- Prolusione
della professoressa Marta Baiardi (la parte: "Ma
chi erano i persecutori?)
- Concerti:
del Maggio
Musicale Fiorentino
- Istituto
Storico della Resistenza in Toscana di Firenze

©www.zoomedia.it - vanna innocenti - 27 gennaio
2012 - Giorno della Memoria
Nell'immagine si leggono alcuni dei nomi incisi nella Lapide dei deportati toscani
affissa
nella Galleria delle Carrozze di Palazzo Medici Riccardi. I nominativi di tutti
i deportati, 1821 persone, tra uomini, donne e bambini di cui 857 ebrei e
964
deportati
politici, sono organizzati in ordine alfabetico. Erano gli ebrei arrestati e
destinati
al genocidio
nell’ambito della cosiddetta “soluzione finale della questione ebraica” e
i deportati politici arrestati perché partigiani, resistenti, scioperanti
ma anche rastrellati in modo indiscriminato.