Istituto Francese
Nell’ambito della mostra : Lo
sguardo inquieto dell’Avvoltojo subalpino opere su carta di Italo
Cremona (1905-1979)
in programma al Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi
Inaugurazione 11 luglio ore 17, fino al 10 settembre 2006
La Cineteca di Bologna presenta martedì 11
luglio 2006
c/o Istituto Francese, piazza Ognissanti 2. Firenze
« CONFESSIONE » (Italia, 1941)
« CONFESSIONE » (Italia,
1941)
Regia: Flavio Calzavara
Scenografie: Italo Cremona
Soggetto: Sebastiano A. Luciani, Pio Vanzi
Sceneggiatura.: Pier Luigi Melani, Marcello Pagliero
Fotografia Gábor Pogány; Musiche: Edgardo Carducci
Interpreti.: Paola Barbara (Luisa Tolnay), Friedrich Benfer (Mario), Aldo Silvani
(ispettore Miller), Vanna Martines (Grazia Hörn), Nico Pepe (vice commisario
Fernez), Guglielmo Sinaz (Mayer), Giovanna Scotto (la cartomante), Renato Malavasi
(il segretario), Stefania Fossi (mamma Hörn), Giovanni Petti (papà Hörn),
Ciro Berardi (Tizio), Gildo Bocci, Claudia Marti
Produzione: Carlo Infascelli per S.C.I.A.
Formato 35mm. Durata: 82’. B/N. Versione italiana
Provenienza: Cinémathèque Royale de Belgique
Restaurato nel 2005 a partire da un negativo combinato
INGRESSO LIBERO
Flavio
Calzavara non ha lasciato molte tracce nella storia del cinema italiano.
E, a quanto pare, nemmeno Confessione. La Cinémathèque
Royale de Belgique ne possiede un negativo nitrato sonoro. Purtroppo
si tratta
di quello destinato alla stampa delle copie della versione francese,
e alcuni passaggi della versione originale (titoli di testa, titolo “fine” e
alcuni inserti) sono stati sostituiti con materiale girato muto in
Francia. Il suono originale non è stato ancora ritrovato. Dato
l’interesse
del film si è comunque deciso di stamparne una copia. Si tratta
di un melodramma poliziesco il cui difetto principale è quello
di basarsi su un enigma irrilevante, che sembra però essere
il risultato di un curioso insieme di influenze.Il noir americano:
la scena
iniziale,
l’attenzione posta sulla dimensione privata del poliziotto. Il
realismo francese: l’eroina avrebbe potuto essere interpretata
senza problemi da Viviane Romance. E oltre a tutto ciò, l’atmosfera
che si delinea preannuncia quella dei film del tardo neorealismo. Dunque
un insieme
decisamente gustoso, che segna anche l’esordio di Gábor
Pogány
come direttore della fotografia e che si avvale delle eccezionali scenografie
di Italo Cremona.
In un parco di divertimenti, una notte, il proprietario di una baracca
viene a diverbio con la propria compagna, e un giovane lanciatore di
coltelli che interviene per dividere i due, nella lotta parte un colpo
di rivoltella.
L'uomo rimane ucciso e il giovane si dà alla fuga. La polizia interviene
e sottopone ad uno stretto interrogatorio la donna che però tace
per salvare l'uomo che essa nascostamente amava. Essa promette al giovane
di mantenere il segreto, ma quando viene a sapere che questi si è fidanzato
con un'altra ragazza, minaccia di denunciarlo.
La polizia frattanto ha scoperto che quella notte furono sparati due
colpi, da due diverse pistole e, da un'indagine ulteriore, risulta che
il colpo
sparato dal giovane lanciatore non ha colpito l'uomo.Messa alle strette
da un'abile ispettore di polizia la donna confessa di aver sparato contemporaneamente
al suo difensore e di aver ucciso il proprio compagno.
Filmografia di Italo Cremona
Nerone e Messalina(1953) Scenografia
La Monaca di Monza (1947) Scenografia
Genoveffa di Brabante(1947) Scenografia
L'Angelo del Miracolo(1945) Scenografia
Un Fatto di Cronaca(1944) Scenografia
Peccatori(1944) Sceneggiatura, Scenografia
Calafuria(1944) Scenografia
Carmela(1944) Sceneggiatura, Scenografia
Resurrezione(1943) Scenografia
Dagli Appennini alle Ande(1943) Sceneggiatura
Confessione(1941) Scenografia
Cenerentola e Il Signor Bonaventura(1941) Scenografia
Il Segreto Inviolabile(1939) Scenografia
Piccoli Naufraghi(1938) Scenografia
Pietro Micca(1938) Scenografia
Crispino e La Comare(1938) Scenografia
Sotto La Croce Del Sud(1938) Costumi, Scenografia
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Lo
sguardo inquieto dell’Avvoltojo subalpino
opere su carta di Italo Cremona (1905-1979)
Mostre ed eventi trascorsi al Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi:
- “Jacques Lipchitz a Monaco, Firenze e Prato. Disegni
per
sculture 1910-1972”
- "Il dolce
potere delle corde" Orfeo, Apollo, Arione e Davide
nella grafica tra Quattro e Cinquecento"
- I "libri di stampe" dei
Medici e le stampe in volume degli Uffizi
- "La donazione Giulia Napoleone"
- Linea II. "Tangenze,
Intrecci, Nodi, Labirinti. Strutture e significati della linea tra antico e
contemporaneo"
- 4 novembre 1966 Fotografie
dell'alluvione di Firenze
- Fausto Melotti graphikòs
- Innocente
e calunniato. Federico Zuccari (1542-1609) e
le vendette d’artista - Contributo: "L'uomo
che criticò la Gioconda (e non soltanto)"
- Mostre
ed eventi nel 2008
- Firenze 1944-1945 - danni di guerra
- De Ludo Scachorum, un manuale sul gioco degli
scacchi scritto e illustrato dal frate Luca Pacioli
- Albrecht
Dürer
Incisore. - Originali, Copie e Derivazioni nelle Collezioni del Gabinetto
Disegni e Stampe
degli Uffizi
- Albrecht Dürer e l’Italia alle Scuderie
del Quirinale - Roma
-
LINEA I :
Grafie di immagini, tra Quattrocento e Cinquecento
- Lo
sguardo inquieto dell’Avvoltojo
Subalpino - Opere su carta di Italo Cremona (1905-1979)
- Le acquisizioni 2005 del Gabinetto
Disegni e Stampe degli Uffizi
- Mostra
di una selezione di opere della donazione di Giannino Marchig
- VIII edizione della Settimana della Cultura dal 2 al 9 Aprile 2006
- Bramante e gli altri - Storia di tre codici e di un collezionista
- Futurismo e Bon Ton
i fratelli Thayaht e Ram
- CECCO
BONANOTTE, LA DIVINA COMMEDIA
- LA TOSCANA DI JOSEPH PENNELL TRA OTTO E NOVECENTO
- LA
MENTE DI LEONARDO - Al tempo della battaglia di Anghiari ( 1504-1506 )
Altre mostre ed eventi sul disegno e grafica
Rembrandt
e Morandi mutevoli danze di segni incisi
Museo Morandi - Bologna 1 novembre 2006 - 7 gennaio
2007